Lo stress della settimana lavorativa, il peso di emozioni difficili, l’irrequietezza del corpo: qualsiasi combinazione di questi fattori può interferire con il sonno.

Avete problemi a dormire? Sì, anch’io.

Ultimamente mi sento come se fossi in fibrillazione e pompassi adrenalina in modalità “combatti o fuggi”, anche quando il mio corpo non si muove.

La scorsa settimana non ho lavorato e mi sono lanciata nella mia vacanza con una lista di faccende domestiche da sbrigare e di pratiche da tempo rimandate. Invece, mi sono ritrovata a trovare conforto nei miei soliti meccanismi di coping – snack e reality TV – e a sperimentare uno strano ciclo di sonno eccessivo o insufficiente, senza mai riuscire a raggiungere il punto giusto. Ci sono alcune cose che probabilmente hanno contribuito a questo stato particolare: lo stress della settimana lavorativa, il tentativo di evitare di sentire il peso del mondo attraverso le mie emozioni, l’irrequietezza e il dolore nel mio corpo. Ecco alcune pratiche per esplorare ciò che ci tiene svegli.

3 pratiche per esplorare ciò che ci tiene svegli

Di solito ho piena fiducia nel fatto che il mio corpo sappia ciò di cui ha bisogno, ma questa volta ho ingannato me stessa facendomi credere che stavo riposando. Mentre guardavo i programmi televisivi, stavo reprimendo le mie incombenti sensazioni di sovraccarico e stress. Elaine Smookler dice: “Quando una notizia o una realtà allarmante vi mette al tappeto, potete sentirvi completamente sopraffatti. È naturale. È la risposta del corpo all’allarme”. Se vi sentite affini, date un’occhiata alla pratica di Elaine per fare amicizia con ciò che provate.

Molti di noi cercano di essere empatici e gentili e di sentire i propri sentimenti, ma questo attira la nostra energia e la nostra attenzione in un modo che può interferire con i bisogni fondamentali come il sonno. Può sembrare di camminare su una corda tesa e ritornare al respiro può essere un’ancora stabile quando stiamo traballando. In questa carrellata di pratiche, la redattrice Heather Hurlock ci ricorda di “fare un respiro profondo e rilassante e di notare ciò che accade nel vostro corpo”.

Quando il sonno ci sfugge, a volte il meglio che possiamo sperare è il riposo, e non sempre sono la stessa cosa. Se avete bisogno di dormire, di riposare o di un modo sicuro per elaborare i vostri sentimenti, provate questi esercizi di yoga suggeriti da Steve Calechman per preparare il nostro corpo e la nostra mente a rallentare.